Tumore – Maggio 2009 Dell’organo foriero di soffio vitale nei meandri silente, aggressivo, viscido,occulto maligno di morte segno s’appalesa e di vuoto esistenziale nel baratro ti spinge, finchè terribil piaga sapienti abili mani infine estirpano. Della mia vita da tempo sgradita compagna, oscura nuvola nera con possente guizzo di luce, da Moglie e Figli con assiduo sprone ed affetto alimentato, angosciosamente trapassai ed in questa “bella d’erbe famiglia e d’animali” ancor permasi.
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