Da Poesie inedite: Corpose ombre

 
Corpose ombre

A volte di tristi pensier

lampi affranto mio còr,

molesti,

van lacerando.

Di smarriti sogni

spesso beffardi segni,

d’improvviso.

fortement’ avverto.

Poi di vita stremata

vivida vision.

talor,

negli svagati occhi

esile goccia affretta.

Ma con segnato viso

ancor ardue battaglie,

audacemente,

combatter poi m’appresto.

Leave a comment

Send a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *